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Lunedì, 25 Agosto 2014 09:12

Facebook annuncia l'incremento delle sue criptonotifiche

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1410024902 facebookContinua il grande show del nascondino informatico. Facebook  ha rilasciato proprio in questi giorni importanti dichiarazioni circa ulteriori misure a tutela della privacy dei suoi utenti. 


Dopo le polemiche legate al Datagate statunitense che hanno investito tutto il mondo informatico, e che hanno coinvolto anche i grandi colossi del network, facendo dubitare dell'utilizzo virtuoso dei dati dei loro utenti, il primo social al mondo ha annunciato che il 95% delle email di notifica che vengono inviate agli iscritti, vengono ora criptate, attraverso un sistema che rende impossibile decodificare il contenuto, utilizzato finora prevalentemente da Microsoft e Yahoo. Un passo in avanti nella salvaguardia della privacy degli ormai milioni di possessori di un profilo del social più famoso al mondo, considerato che fino allo scorso maggio solamente il 28,6% delle email di notifica in uscita veniva cifrato, stando ai dati di uno studio condotto dalla stessa  società di Zuckerberg.   

Una mossa che arriva subito dopo i risultati di un'analisi sulla sensibilità degli iscritti al tema della sicurezza della privacy, uno studio condotto in seguito alle polemiche per il test con cui il social network ha manipolato i post pubblicati dagli iscritti per dimostrare che esiste un contagio emotivo virtuale.

Secondo i dati di GlobalWebIndex, gli utenti di Facebook sono molto più interessati alla privacy rispetto al passato: oggi il 54% si dice preoccupato per questo tema, mentre solo 2 anni fa la percentuale era al 44%. L'azienda sembra con questa misura voler così rassicurare apertamente i suoi sempre più numerosi fedelissimi, mentre da dietro le quinte, puntando  sempre più sui video e  testando una funzione che suggerisce video simili a quello che si sta guardando, sembra proseguire nella direzione opposta e consueta di un'indagine sempre più approfondita dei suoi utilizzatori, una ricerca soprattutto sempre più  remunerativa della  più preziosa valuta attuale delle informazioni concesse.

L'annuncio delle nuove criptonotifiche segue di pochi giorni le roboanti dichiarazioni di altri 2 grandi del network, anch'essi impegnati a riconquistare credibilità tra la preoccupazione generale  di un inquietante giro sommerso di dati personali planetario: Google ha iniziato la sua campagna pubblicitaria del suo nuovo servizio email anti-spia, mentre Yahoo! ha reso noto che entro il 2015 offrirà ai suoi utenti un sistema di posta elettronica criptata praticamente impossibile da decodificare da parte di hacker, funzionari governativi e persino dello stesso fornitore del servizio.

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